L’importanza dell’acciaio
L’acciaio è una lega metallica formata da carbonio e ferro. Presenta usi infiniti e diverse varietà a seconda della sua composizione. Le tecniche di produzione di questo materiale sono moltissime, si sono affinate con il tempo fornendo diverse tipologie d’acciaio a seconda della destinazione d’uso. La produzione mondiale di questa lega è arrivata oltre il miliardo di tonnellate annue. Il processo inizia dall’estrazione dei diversi minerali che lo compongono.
Questi vengono frantumati, macinati e lavati d’ogni impurità. Vengono poi fusi in un alto forno, per diverso tempo e modalità di cottura differenti. Per produrre un tipo di acciaio diverso vengono aggiunti in quantità variabili altri metalli, ad esempio per l’acciaio inox si inseriscono nichel e cromo. Per finire il materiale estruso viene fatto raffreddare, in questa fase è possibile decidere la forma dell’acciaio. Oltre ad essa sarà possibile impartire al materiale un diverso tipo di malleabilità e forma.
I vari utilizzi
Ad oggi questa lega è indispensabile per moltissimi settori e per la vita comune. In moltissimi prodotti che utilizziamo l’acciaio è presente. Alcuni esempi pratici sono il pentolame o gli attrezzi da giardinaggio. In Europa solo pochi anni fa la produzione era molto bassa, ma nel corso degli ultimi anni sono aumentati in modo esponenziale i siti che trattano questo prodotto. Essendo un materiale viene che sottoposto a diversi processi presenta un’ottima flessibilità.
Produzione di piccoli e grandi elettrodomestici
In questo settore si utilizza principalmente l’acciaio inox. Si impiega sia per componenti esterni, come sportelli e porte, ma anche per interni, come ci cestelli delle lavatrici. In alcuni casi viene inserito come elemento di design all’interno elettrodomestici. Nelle cucine da alcuni anni è obbligatorio per tutte le superfici, questo ha portato ad un aumento della produzione. Viene utilizzato per le sue caratteristiche dal punto di vista igienico e di durevolezza. La sua resistenza e brillantezza invece hanno permesso il suo ingresso anche nelle cucine domestiche, rendendolo essenziale nelle case moderne.
Industria meccanica e manifatturiera
L’utilizzo dell’acciaio nell’industria meccanica è essenziale. Circa il 99% dei materiali di queste aziende e fabbriche è in acciaio. Con il suo arrivo in grande scala, dopo la seconda rivoluzione industriale, ha portato al miglioramento di diversi macchinari. Primi fra tutti i telai e filatoi i quali sono stati completamente rinnovati e meccanizzati. Inoltre, tutto il settore siderurgico per come lo conosciamo oggi non esisterebbe senza questa fondamentale lega. Ha permesso lo sviluppo più rapido anche per aziende correlate e dipendenti dai prodotti in acciaio. Ogni macchinario presenta almeno un componente in acciaio, in qualunque azienda industriale o quasi.
Settore edile
L’acciaio viene considerato un materiale leggero ma allo stesso tempo dotato di un’ottima resistenza. Per questo da quando è stato prodotto viene considerato un alleato fondamentale nell’edilizia. In questo settore viene impiegato soprattutto quello inossidabile. Il quale presenta, rispetto all’acciaio classico, l’aggiunta di nichel, cromo e molibdeno. Queste aggiunte rendono il materiale resiste agli agenti di corrosione.
Mentre la presenza di zolfo e calcio ne migliorano la lavorabilità. Viene impiegato, oltre che per questi motivi, anche perché è riciclabile e molto economico. Si utilizza per la realizzazione dei cuscinetti alle fondamenta degli edifici, attutiscono i movimenti causati da terremoti, rendendoli antisismici. Questo è possibile grazie alla sua capacità di allungarsi prima di arrivare alla rottura, si impiega in paesi in cui i terremoti sono all’ordine del giorno, come il Giappone ad esempio. Permette di produrre delle strutture di base che servono per valutare l’edificio nello spazio e forniscono uno scheletro del fabbricato.
Settore dei trasporti
In questo campo ha portato una vera e propria rivoluzione. Nei mezzi di trasporto collettivo per primi, il suo utilizzo per migliorare le ferrovie e strade, con la realizzazione delle fondamenta dei ponti, ha drasticamente cambiato il nostro modo di muoverci sul globo. Alcune industrie non sarebbero come le vediamo adesso senza l’impiego dell’acciaio. Il settore navale venne completamente rivoluzionato, con il suo utilizzo si possono realizzare le navi a vapore.
Tramite esse i trasporti marittimi saranno molto più sicuri e soprattutto brevi. Si possono costruire inoltre navi più grandi e scafi più resistente, rispetto al legno o ferro che si usa in precedenza. La sua leggerezza e malleabilità ha dato al via alla conquista dei cieli da parte dell’uomo. Nei giorni nostri viene utilizzato anche nella produzione di aeroplani, i quali senza questo materiale probabilmente non potrebbero effettuare i lunghi viaggi che compiono.
Settore automobilistico
La rivoluzione qui arriva nei primi anni dello scorso secolo, l’acciaio in quel tempo era finalmente disponibile in lamiere. Queste consentivano di adattare il materiale al progetto che i designatori automobilistici avevano in mente. Ad oggi si utilizza un tipo di acciaio più resistente, in grado di subire meglio gli urti presi da un veicolo. Questo tipo viene utilizzato soprattutto per le parti dell’abitacolo. Grazie alla sua leggerezza ha permesso di diminuire il peso delle auto così come i consumi. In ogni automobile è presente in circa il 30% dei materiali utilizzati.
Industria petrolifera
In questo settore le sue condizioni di impego sono estreme. Si per le temperature che si possono raggiungere, oltre i 500°C, ma anche per l’aggressività dei composti, molto corrosivi. SI utilizza principalmente l’acciaio inossidabile. Per reparti in cui la resistenza meccanica è fondamentale si impiega l’acciaio austenitico, rinforzato con azoto. Viene anche utilizzato per la realizzazione delle tubature di questi impianti, anche per la sua tenuta alle alte pressioni che si formano in questi tubi. Non solo nel settore petrolifero ma anche in altra area industriali viene utilizzato per produrre tubi. I settori farmaceutici e agricoli sono gli altri rami in cui viene più impiegato.
L’acciaio per gli utensili
Per gli oggetti di uso più comune si utilizza una lega più semplice e molto più debole rispetto a quella utilizzata per i grossi impianti. Presenta comunque una buona durezza, soprattutto negli utensili da cucina permette ottimi risultati. Oltre che in cui oggetti in acciaio vengono impiegati in diversi settori. Nella fabbricazione di armi ha permesso di produrre componenti molto più leggeri ed ergonomici, mantenendo un costo abbastanza basso. Nella meccanica più semplice, come per i martelli o le pinze. Ma anche nell’industria di formatura per scalpelli o pialle. Infine, si utilizza l’acciaio per misuratori quali squadre, livelle e compassi.
Piccoli componenti di meccanica
In questo come in altri settori l’acciaio ha migliorato l’efficienza e rivoluzionato la produzione. Si utilizza per fabbricare piccoli ingranaggi, piastre e assi di trasmissione. Questo ha portato benefici in più aree di produzione, come nell’industria elettronica ed informatica. In questi campi si utilizza l’acciaio al silicio, ideale per la costruzione di componenti elettronici molto fragili.
Riciclabilità dell’acciaio
L’acciaio è una lega riciclabile per intero, al 100%. Può essere riciclato più volte senza cedere nessuna delle sue caratteristiche iniziali. Il suo ciclo è quasi infinito per questo rappresenta una risorsa semi permanente. Gli oggetti in acciaio possono essere completamente fusi e utilizzati per altre funzioni. Moltissimi materiali usa e getta presentano acciaio nei loro componenti anche per questo motivo. In caso si cambi la destinazione d’uso è bene rimuovere i metalli, che potrebbero causare problemi nel settore d’indirizzo.
Oltre agli utensili si possono riciclare anche strutture come stand fieristici e costruzioni. Rimane il problema dell’inquinamento causato dalla sua produzione. In questo senso molte aziende che lo riciclano o producono s’impegnano per opere per la cura del territorio e dell’ambiente. Esistono però dei forni il cui consumo d’acqua è minimo e hanno emissioni di CO2 molto limitate. Questo permette una produzione di acciaio a impatto zero o quasi.